Usare delle parole come sinonimi per anni e poi scoprire che possiedono significato o uso differente, potrebbe essere una spiacevole sorpresa. In questo articolo andremo ad analizzare i sostantivi dì, giorno e giornata… siete certi di averli usati sempre nel modo giusto?
Il giorno è costituito dal dì e della notte ed ha una durata di 24 ore. Esso è il periodo del moto diurno di rotazione della sfera celeste, nonché del moto di rotazione della Terra rispetto alla posizione media delle stelle visibili.
Con il termine dì intendiamo la fascia oraria in cui siamo illuminati dalla luce solare, dall’alba al tramonto. Viene usato sia come forma di saluto sia nelle ricette mediche.
La giornata come il dì, indica l’intervallo di tempo compreso tra l’alba e il tramonto (quindi sera e notte escluse, altrimenti avremmo avuto “serata” e “nottata”).
Cambia solamente l’uso del termine in quanto sta ad indicare questo intervallo di tempo in rapporto alle attività (o alle condizioni fisiche e psichiche) di chi lo trascorre e ai fatti che accadono.