Gennaro Sangiuliano (Napoli, 6 giugno 1962) è un giornalista e saggista italiano, direttore del TG2 dal 31 ottobre 2018. È stato direttore del quotidiano Roma di Napoli dal 1996 al 2001, vicedirettore del quotidiano Libero e del TG1 dal 2009 al 2018.
Chi è davvero Vladimir Putin? Un coraggioso protagonista del nostro tempo, capace di condizionare la politica internazionale, oppure l’ex colonnello del KGB non troppo avvezzo alla democrazia? Per rispondere, Gennaro Sangiuliano ripercorre le tappe principali dell’avventura umana e politica di «zar Putin»: radicato nell’anima profonda della Russia e nelle sue peculiarità sociopolitiche, Putin deriva il suo successo dalla capacità, di fronte a sfide impegnative e drammatiche, di riplasmare un’identità nella quale tanti cittadini russi si riconoscono. La ricostruzione di Sangiuliano si arricchisce di ipotesi interpretative fondate su una solida ricognizione delle fonti e ci aiuta a capire qualcosa di più del nostro presente.
Quanto è gravoso il potere? Molto, a giudicare da quanto si legge in queste pagine. Pur tuttavia, nonostante il suo peso, quell’ambito copricapo che sancisce il privilegio di poter esercitare la propria volontà indiscussa, beneficiando di ogni agio ed opulenza possibile, sfugge con la leggerezza di una piuma al vento nell’inarrestabile vortice di corsi e ricorsi storici. Il potere è cosa ardua da conquistare, ancor più arduo è il riuscire a mantenerlo per una intera esistenza. E’ una brama capace di diffondersi come un morbo contagioso, dagli effetti paragonabili ad un nemico epidemico che non ha risparmiato il popolo, ma neppure le figure più emblematiche ed autorevoli del nostro secolo. Il potere, come la lussuria, è una calamita che attrae inesorabilmente l’ego umano disposto a mettere a repentaglio la propria essenza e lasciarsi sfigurare in cambio di una parentesi di pura esaltazione.
Attraverso le parole di Gennaro Sangiuliano il passato entra prepotentemente nella nostra vita, vicino Putin con la sua gloria, le passioni.
Questo romanzo storico è un’opera davvero complessa, con concatenazioni che, agli occhi del lettore, appaiono facilmente comprensibili e di immediata contestualizzazione.
Tutto in questo romanzo si muove per far risorgere lotte di potere e guerre territoriali siano esse temporali o secolari, donando così una lettura intensa, ritmata, dalla quale è davvero difficile staccarsi.
Violento dove serve, appassionato a volte, il libro si dipana tra descrizioni storiche precise ed impeccabili e dialoghi ed azioni dove è la creatività dell’autore a riempire i vuoti, ma sempre nel rispetto degli eventi e di ciò che può essere davvero accaduto.
Un monito si leva da queste pagine: se oggi sei in alto e domini, con potenza, domani potresti vedere la tua testa rotolare sotto la scure del boia. Scegli bene da che parte stare e muoviti con attenzione, ma a volte non basterà, e quando te ne accorgerai sarà troppo tardi.
Un romanzo da non perdere!